In questo post vi presento un’iniziativa mia.
Si tratta di un blog trilingue dedicato alla revisione fra pari di testi in inglese, tedesco e italiano.
L’idea è piuttosto semplice e vecchia: gli autori italiani (per ora solo io) scrivono in inglese e tedesco e i germanofoni e anglofoni scrivono in italiano. E ci si aiuta a vicenda sui rispettivi scritti.
Però lo spirito non è quello di impiantare un sito dove i bambinacci delle superiori vengono a farsi riscrivere il compito in classe che il giorno dopo devono portare alla maestra. Quelli vanno a pagarsi le ripetizioni, che c’è tanto bisogno in giro 🙁
La voglia è quella di impiantare un sito dove fare dello scaffolding un modo di agire: aiutare fino a dove e non oltre il punto in cui l’apprendente è in grado di correggersi da solo.
Il sogno sarebbe quello di organizzare una rete di blog, ognuno con i testi del proprio autore, che vengono commentati da madrelingua volontari che hanno introiettato una netiquette basata sui principi dello scaffolding.
È tutto gratis e in fase di sperimentazione; probabilmente lo strumento del blog non è neanche il più adatto, ma per cambiare si vedrà in futuro (mentre scrivo mi viene in mente che sarebbe meglio un forum).
Insomma, fatelo circolare fra i vostri studenti di italiano, ricordategli che è GRATUITO, KOSTENLOS, FREE, infine ci guadagnate anche voi: avrete testi meno incasinati da correggere.
Per vederlo clicca qui http://revisionefrapari.blogspot.com/
Nota: So che, tecnicamente parlando, non si tratta di revisione fra pari, ma la parità qui va intesa in senso psicologico più che di competenza.
Credo, che sia una buonissima idea. anche se ci sono delle community che fanno questo e chi aiuta, e’ ben contendo di poter usare la “penna rossa” per segnare gli errori.
Io una volta postai un testo, e chiesi di correggerlo indicando gli errori e non correggendoli. Mi bannarono!!! la netiquette e’ una cosa molto difficile pero credo sia una sfida molto difficile anche fare revisione tra pari non in presenza.
Morale, per la modalita on line la revisione classica puo essere fatta in modo un po diverso (io da tempo ho un blog bilingue con cui io stesso imparo) ma per quanto riguarda la revisione tra pari on line, si tratta di una sfida davvero interessante! Buon lavoro e tanti auguri alla tua idea!
Molto interessante.
Tempo fa avevo realizzato un’attività di revisione tra (im)pari per classi ad abilità differenziate.
Quell’esperienza mi ha detto che la netiquette è la cosa più complessa da insegnare e da far rispettare. Quello che serve è la condivisione di un’impostazione metodologica che preveda credere fermamente nella centralità dell’apprendente e in una modalità integrativa in luogo di una traasmissiva.
Comunque si può fare. Auguro alla tua iniziativa il successo che merita.