Non so perché, ma quando si parla di punteggiatura c’è spesso di mezzo una nonna o una signora anziana.
Forse perché l’interpunzione l’abbiamo studiata alle elementari, quando avevamo una maestra anziana (c’è da dire che allora tutte le donne sopra i 20 ci risultavano anziane) e ogni volta che ci chiediamo se e dove vada una virgola o (peggio!) un punto e virgola, una magia proustiana ci riporta indietro di alcuni decenni.