Christopher Humphris se n’è andato così, senza preavviso, da un momento all’altro. Ci ha lasciati soli creando un vuoto incolmabile.
Su questo blog resta memorabile la sua chiacchierata via email su Krashen.
Il Bollettino Itals lo ricorda con una serie di messaggi da parte di persone che hanno avuto la grande fortuna di poterci lavorare a fianco.