Parto da un dato: il nome di Pit Corder ricorre in tutti i manuali di glottodidattica e in ogni libro che si occupi non solo di interlingua ma anche di storia della didattica delle lingue. Pit Corder è riconosciuto come uno dei padri del grande salto che ha fatto sì che negli anni ’70 si soppiantassero definitivamente il comportamentismo e l’analisi contrastiva.
Tutto ciò non ha nulla di curioso. Sorprendente è invece il fatto che Pit Corder conti appena 18 citazioni in pagine internet in italiano. La maggior parte peraltro in bibliografie.
Pit Corder non è una Superstar della glottodidattica, questo è certo.