Condividiamo con immenso piacere il contributo di Nicla Mazzoni, che ci segue regolarmente e che, sui vari social in cui interagiamo, ha sempre alimentato gli scambi con professionalità ed originalità.
Per vivacizzare le lezioni, per dare una spinta a studenti timidi o stanchi, per ammorbidire un clima non troppo disteso in una classe, per abbattere la stanchezza dell’orario tardo, per far ripassare o parlare senza ansia da prestazione, ci sono molti validi motivi per proporre delle attività dinamiche a lezione. Lavorando con studenti adulti che arrivano affannati al corso dopo il lavoro, stanchi e spesso con una lunga giornata alle spalle, mi rendo conto che quei 90 minuti di contatto settimanale con la lingua devono essere potenziati al massimo. Continua a leggere