Adam, profugo a 12 anni e un futuro senza certezza. Questa canzone è stata registrata da una volontaria di Medici Senza Frontiere. Adam chiese alla ragazza di poter cantare e, intonò questo brano che racconta la voglia di speranza dell’infanzia negata.
Con la mia maestra delle Elementari, Angela Foresi, ho mantenuto negli anni un bel rapporto. Non la incontravo spesso ma non dimenticavo mai di spedirle gli auguri er le feste comandate e cartoline dalle vacanze. Era una donna gritosissima, forse anche troppo, perché ci sgridava con veemenza e qualche volta un quaderno è volato sopra le nostre teste. Eppure l’adoravamo. Vederla spengersi a causa di un tumore è stato come staccarsi da un ricordo che contrastava con l’immagine di lei alterata dalla malattia. Durante il rito funebre, il prete disse una frase che ancora ricordo, diretta ai suoi ex alunni, tra cui me: “Vi ha insegnato a leggere e scrivere, vi ha fatto il dono della libertà”. E’ così che ho interpretato la canzone di Adam, che avevo già ascoltato e che sa lasciare un segno. Studiare per essere forti, pronti per ricostruire, puntare sulle proprie capacità ed essere consapevoli, artefici del proprio futuro e quindi liberi. Io la ascolto così…
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Con la mia maestra delle Elementari, Angela Foresi, ho mantenuto negli anni un bel rapporto. Non la incontravo spesso ma non dimenticavo mai di spedirle gli auguri er le feste comandate e cartoline dalle vacanze. Era una donna gritosissima, forse anche troppo, perché ci sgridava con veemenza e qualche volta un quaderno è volato sopra le nostre teste. Eppure l’adoravamo. Vederla spengersi a causa di un tumore è stato come staccarsi da un ricordo che contrastava con l’immagine di lei alterata dalla malattia. Durante il rito funebre, il prete disse una frase che ancora ricordo, diretta ai suoi ex alunni, tra cui me: “Vi ha insegnato a leggere e scrivere, vi ha fatto il dono della libertà”. E’ così che ho interpretato la canzone di Adam, che avevo già ascoltato e che sa lasciare un segno. Studiare per essere forti, pronti per ricostruire, puntare sulle proprie capacità ed essere consapevoli, artefici del proprio futuro e quindi liberi. Io la ascolto così…
Ladylink senza veli