In molti paesi chi richiede un visto di lavoro o di residenza permanente deve dimostrare (fra le altre cose) di avere una minima competenza comunicativa. In altri, no, fra questi ultimi indovinate quale si trova.
Bravi avete indovinato. Pero’ qualcosina, ina, ina si muove anche in questo settore. Date un’occhiata all’articolo che ci consiglia Paolo Torresan, se siete interessati.
Salve, io ho conseguito il datals II, quindi sono qualificata proprio per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri.Come potrei fare per lavorare, ed occuparmi di questi test?
grazie
Si’ Sara, vorrei saperlo anch’io. Ma poi una domanda. Voi a vi rivolgete all’albo per avere nominativi di insegnanti qualificati?
grazie a paolo per la solita puntualità!
ne approfitto per segnalare che l’iniziativa dei test sta però provocando il caos nelle sedi abilitate a far sostenere l’esame. è richiesto infatti che siano le stesse sedi a preparare e valutare i test. panico! si stanno tutti rivolgendo a noi del Comune (che da tempo facciamo formazione) per dargli una mano, il che significa: farli al posto loro. Nessun docente è formato/abilitato/qualificato/appartenente all’APIDIS (Albo) e in gradosi pensare test adatti e spt di valutarli. Vorrei capire nel resto d’Italia come funziona. grazie ! sara
Ecco qui la notizia sull’esame di italiano per chi richiede la ex carta di soggiorno, che ora si chiama “permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo”
http://nuovitaliani.corriere.it/2010/12/test_di_italiano_senza_mai_ave.html
Mi sembra che le notizie di oggi smentiscano queste affermazioni…