Questo dizionario, da poco uscito per Zanichelli e curato da Paola Tiberii, è uno strumento che non può mancare nella libreria di riferimento di qualsiasi insegnante di italiano per stranieri.
Le collocazioni sono espressioni formate da due o più parole che per uso e consuetudine lessicale formano una unità fraseologica non fissa ma riconoscibile. Le collocazioni possibili sono molte, alcune più frequenti e comuni, altre più specifiche e raffinate, e tutte sono contraddistinte dalla riconoscibilità come unità lessicale che le rende elemento distintivo e caratteristico della lingua. Spesso non vi è alcun nesso logico che leghi i termini tra loro, né le corrette combinazioni possono essere desunte da un ragionamento o da una regola: pensiamo per esempio alle espressioni tessere un elogio, rabbia cieca o discussione accesa. Così, se possiamo lanciare un appello, non è possibile tirare un appello, benché lanciare e tirare siano sinonimi. In modo analogo, forte guadagno è una collocazione comune, mentre potente guadagno è una espressione non in uso e, dunque, non riconoscibile.
L’idea nasce dall’esigenza di poter disporre di un repertorio di combinazioni di parole pratico, utile e al tempo stesso di semplice consultazione, per l’uso della lingua viva nella sua quotidianità.
Il lemmario è formato da oltre 6.000 termini appartenenti a tre categorie grammaticali:
nomi, aggettivi e verbi. Per ogni lemma viene proposta una scelta di collocazioni (quasi 200.000) organizzate in modo diverso a seconda dell’uso e della categoria grammaticale di appartenenza.
Qui un’interessante intervista alla curatrice in occasione della presentazione del dizionario a Los Angeles.
L’ho visto in libreria, l’ho sfogliato, è stato amore a prima vista.
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Ho assistito alla presentazione del Dizionario a Washington, DC. La presentazione della Tiberii è stata molto efficace, sintetica ma incisiva. La maggior parte dei colleghi che ho sentito, seguiva la sessione per il suo intervento. Nell’articolo, come dal vivo alla conferenza, ha ribadito del successo di questo dizionario presso gli avvocati. Potendo, me lo procurerei.
Grazie per la segnalazione!
c’è anche questo: http://benjamins.com/#catalog/books/z.178/main