Jerome Bruner a Pisa

Jerome Bruner, padre della psicologia cognitiva e uno dei maggiori pensatori del nostro tempo, sarĂ   all’UniversitĂ   di Pisa il 5 e il 6 luglio. Cliccate sui collegamenti per visualizzare il programma.

Bruner – 5 luglio.

Bruner – 6 luglio.

Seconda giornata dedicata alla lingua italiana

Segnalato da Roberta Barazza.

Seconda giornata dedicata alla lingua italiana alla FacoltĂ   di Lingue dell’UniversitĂ   di Pisa

Nell’ambito delle iniziative collegate al Pisa-Chicago Program, nato dalla collaborazione tra il Centro Linguistico Interdipartimentale (CLI) e il Department of Romance Languages & Literatures della University of Chicago, il 22 giugno si svolgerĂ   una giornata di studio sulla diffusione della lingua e cultura italiana all’estero. I lavori saranno aperti dal Preside della FacoltĂ   di Lingue, prof. Bruno Mazzoni, mentre la prof.ssa Lavinia Merlini Barbaresi, promotrice dieci anni fa del Pisa-Chicago Program , ricoprirĂ   il ruolo di Chair.

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Rassegna delle case editrici

Venezia – 4 luglio 2007
RASSEGNA DELLE CASE EDITRICI
ITALIANO PER STRANIERI
Il Laboratorio ITALS organizza una rassegna delle maggiori case editrici (Loescher, Edizioni, LeMonnier, Guerra, Bonacci, Alma) che pubblicano manuali e testi di didattica per italiano LS/L2. Per i docenti interessati sarĂ   possibile consultare i cataloghi, visionare e ricevere materiali e specimen.
L’evento si terrĂ   dalle 12.30 alle 15.30 in uno dei chiostri dell’Istituto Canossiano San Trovaso – Fondamenta de le Romite 1323 – 30123 Venezia. In occasione della rassegna verrĂ   servito un cocktail. Si ringrazia particolarmente per la collaborazione Loescher Editore.
Per informazioni: Segreteria Laboratorio Itals : Tel. (+39) 0412345708 Fax (+39) 0412345708 E-mail: itals@unive.it

Laboratori a Docet 2007

Docet 2007 sarĂ   un’utile occasione per incontrarsi, discutere e conoscere le nuove pubblicazioni delle maggiori case editrici del nostro settore.

Alma Edizioni (Pad. 3 – B19) sarĂ   presente a Docet con due laboratori didattici:

Venerdì 30 marzo, sala bianca, ore 16.00:
Insegnare nelle classi ad abilitĂ   miste: la sfida del futuro della didattica
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Relatore: Carlo Guastalla

Sabato 31 marzo, sala rossa, ore 17.00:
L’insegnamento-apprendimento dell’italiano nelle classi plurilingue: presentazione di AmbarabĂ  , corso di lingua italiana per la scuola primaria, Alma Edizioni – Firenze 2007.
Relatori: Jolanda Caon, Fabio Casati, Chiara Codato, Silvia Cravedi, Annalisa Dorigatti e Michela Viola.

Clicca qui per scaricare il programma completo in pdf.

Anche Guerra Edizioni (Padiglione 3 n. E6) sarĂ   presente a Docet con un laboratorio:

Sabato 31 marzo, sala bianca SC2, ore 16,00:
Teniamoci in contatto! – Progetto ALIAS per l’insegnamento della lingua italiana a studenti stranieri della scuola secondaria di primo grado, di F.Della Puppa e M. C. Luise, Guerra Edizioni.
Relatrice: Dott.ssa Barbara D’Annunzio, UniversitĂ   Ca’ Foscari, Venezia.

Laboratorio didattico anche per Edilingua (n. B/13, padiglione 3):

Sabato 31 marzo, sala arancio SC2, ore 12.00:
Forte! Corso d’italiano per bambini: fumetti, canzoni e attivitĂ   per imparare la lingua divertendosi.
Relatrici: Lucia Maddii e Maria Carla Borgogni.

Docet 2007 a Roma

DOCET – Idee e materiali per l’educazione
Nuova Fiera di Roma, 30 marzo – 1 aprile 2007

La manifestazione, che nelle sue precedenti edizioni si è confermata come il piĂą importante evento nazionale dedicato all’educazione e alla didattica, presenterĂ   nel 2007 importanti novitĂ   con l’obiettivo di rafforzare la sua posizione di sede privilegiata di confronto fra il mondo della “scuola” e quello della “famiglia”.

ROMA e BOLOGNA, due poli per un evento …..
L’altra grande novitĂ   è che a partire dal 2007 DOCET si svolgerĂ   ad anni alterni nella nuova fiera di Roma (anni dispari) e nel Quartiere espositivo di BolognaFiere (negli anni pari).
SCUOLA e FAMIGLIA per l’EDUCAZIONE
Altra novitĂ   di DOCET 2007 sarĂ   l’allargamento degli interlocutori ai quali la manifestazione intende rivolgersi.
Il crescente interesse della “famiglia” alle problematiche educative e l’esigenza – emersa con sempre maggiore forza nelle passate edizioni – di avere un luogo di confronto sulle idee e i materiali utili al percorso educativo dei bambini e dei giovani  (sia da parte degli operatori, sia da parte dei genitori) ha infatti motivato gli organizzatori ad ampliare il proprio target di riferimento, mettendo “scuola” e “famiglia” al centro dell’attenzione dell’evento.

DOCET 2007 metterĂ  , dunque, su un piano paritetico queste due realtĂ  , offrendo tutto il supporto necessario per agevolare un proficuo confronto.

ResterĂ   invariato il format in Mostra-Convegno della manifestazione; DOCET completerĂ  , come nelle passate edizioni, l’ambito espositivo con un importante programma di convegni e occasioni di dibattito dedicate ai temi di maggior interesse per i genitori e gli operatori, offrendo la possibilitĂ   – unica nel panorama fieristico nazionale – di elevata personalizzazione del percorso di visita.

Numerose le iniziative collaterali ideate  per far “sperimentare” dal vivo i nuovi prodotti in esposizione e le attivitĂ   proposte. Dai Laboratori creativi dedicati alla dimostrazione pratica di tecniche e prodotti per la creativitĂ  , agli Spazi multimediali dedicati alla sperimentazione delle piĂą innovative soluzioni tecnologiche e informatiche per la didattica e l’e-learning.

Per informazioni:
www.docet.bolognafiere.it – Ufficio stampa:  tel. 051 282.111 – uff.stampa@bolognafiere.it

Seminario Internazionale Dilit 2007

Il curioso titolo del Seminario Internazionale Dilit 2007 è:

Come possiamo aspettarci che imparino una lingua se li teniamo inchiodati alla sedia?!

Si svolger? ? dal 20 al 22 aprile a Roma. Quanto ai contenuti, ecco la lettera di presentazione del coordinatore Christopher Humphris:

Il titolo è abbastanza esplicativo del contenuto di questo Seminario. La parola “immobilit? ?” mal si associa al concetto di apprendimento. “Seduti e zitti” si diceva un tempo. Ora, facciamoli muovere!
Ce lo dice Jerome Bruner nel suo libro “Toward a Theory of Instruction” Secondo l’eminente studioso, gli esseri umani accedono al sapere attraverso tre modalit? ?: l’azione, le immagini e i simboli [il linguaggio verbale, per intenderci]. Ciascuno ha sia punti di forza che di debolezza, ma l’aspetto meraviglioso della mente dell’uomo è che non ha uno, bensì tre modi per capire le cose. Questo, secondo Bruner, permette non soltanto una comprensione piĂą profonda ma anche la possibilit? ? di individuare eventuali contraddizioni e non sensi. Di queste tre modalit? ? la prima (l’azione) stenta a trovare nelle nostre scuole pari dignit? ? rispetto alle altre due.
Il glottodidatta Gianfranco Porcelli, dell’Universit? ? di Pavia, ci dice “Tutto il corpo è coinvolto nell’esperienza linguistica totale, ed è solo l’esperienza totale quella che si radica nel soggetto, diventa patrimonio acquisito e si traduce in abilit? ? e competenze.”
Anche dalla neuroscienza giunge la notizia che il cervelletto, la parte del cervello che elabora i movimenti, svolge anche una funzione nell’elaborazione dell’apprendimento. Peter Strick – codirettore del Center of Neural Basis of Cognition dell’University of Pittsburgh, ha tracciato sentieri che collegano il cervelletto alle parti del cervello coinvolte nella memorizzazione, nell’attenzione, nel linguaggio, nelle emozioni, nel prendere decisioni e nella percezione spaziale.
Da molto tempo ormai la filosofia orientale non è piĂą la sola ad affermare l’indivisibilit? ? della mente e del corpo. Siamo noi insegnanti che in molti casi non abbiamo ancora adattato sufficientemente il nostro modo di fare lezione a questa concezione ormai accettata da numerosi settori della scienza e della filosofia occidentali.
Il Seminario è fondamentalmente pratico. Consiste in una serie di laboratori preparati dagli insegnanti della nostra scuola, ciascuno dei quali tratter? ? un tipo di attivit? ? didattica che mette l’accento sul movimento. Saranno presentati video di studenti al lavoro, risultati di indagini svolti tra gli studenti, trucchi del mestiere per coinvolgere studenti inizialmente restii ad alzarsi dalla sedia ed altro ancora.

Ci saranno, inoltre, 2 sessioni plenarie in cui i relatori tratteranno alcuni aspetti teorici.

Relazioni in plenum:

  • La parola incarnata, Marcia Plevin, Psicologo, terapista movimento danza e co-fondatrice del Movimento Creativo: Metodo Marcia Plevin
  • Istruzioni per far muovere gli studenti,Stefano Urbani, Formatore insegnanti presso la Dilit International House.

Laboratori:

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  • Nei panni dell’altro
  • Animazione del breve dialogo
  • Fisicit? ? ed esercitazioni grammaticali
  • Dare “corpo” al testo scritto
  • Progettare un progetto
  • Analisi in gioco

INFO:

Il Ministero della Pubblica Istruzione ha concesso l’esonero dall’obbligo di servizio per gli insegnanti della scuola pubblica (protocollo n.4171 del 29/11/2006)

Date e orario: venerdì 20 aprile 2007 dalle 14.30 alle 18.30; sabato 21 aprile dalle 10.00 alle 18.30; domenica 22 aprile dalle 10.00 alle 15.00.
Registrazione ed apertura dei lavori: Hotel Massimo d’Azeglio – Via Cavour 18 – 00184 Roma – Italia (accanto alla Stazione Termini)
Lingua in cui si svolger? ? il Seminario: italiano
Quota di partecipazione (compresi due pranzi): € 150

N.B. la prenotazione è obbligatoria e va effettuata non oltre il 16 marzo 2007.

Alloggio (se richiesto e disponibile):
· Albergo, camera singola da € 80, doppia da € 110;
· Bed & Breakfast, camera singola da € 50, doppia da € 80.
Iscrizione: info@dilit.it

Informazioni supplementari al sito internet della Dilit.

Per il resoconto del Convegno Dilit 2006 vedi i post del mese di Aprile 2006 su questo blog.

XV Convegno nazionale ILSA

ILSA

LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI ITALIANO L2:
RUOLO E COMPETENZE NELLA CLASSE DI LINGUA

Firenze, 10-11 Novembre 2006
Istituto Tecnico per Geometri «G. Salvemini» – Via Giusti 27 Firenze

  • PROGRAMMA

10 NOVEMBRE (venerdì)

14:30 Registrazione

15:30 Massimo Maggini (Presidente ILSA), Apertura dei lavori

16:00 Saluti delle AutoritĂ  

SESSIONE PLENARIA

16:30 Anna Ciliberti (UniversitĂ   per Stranieri di Perugia)

  • Formazione di base e specialistica per l´à ­nsegnamento dell´italiano lingua non materna

17:15 Pausa

17:30 Pierangela Diadori (UniversitĂ   per Stranieri di Siena)

  • Prerequisiti e percorsi di (auto)formazione e tirocinio per il docente di italiano come lingua non materna

18:15 Discussione delle relazioni

11 NOVEMBRE (sabato)

9:30 Registrazione

SESSIONE PLENARIA

10:00 Maria G. Lo Duca (UniversitĂ   di Padova)

  • Competenze linguistiche e programmazione didattica: dalle scienze del linguaggio al sillabo di italiano L2

10:45 Alessandra Corda (UniversitĂ   di Leida)

  • Il video nella formazione degli insegnanti

11:30 Pausa

11:45 Discussione delle relazioni

12:30 Pausa pranzo

14:00 Ripresa dei lavori


LABORATORI IN PARALLELO

â–Ş Ivana Fratter (UniversitĂ   di Padova)
La “competenza linguistico-comunicativa” del docente di italiano L2. Riflessioni sugli aspetti di contenuto e relazione nell’agire comunicativo in classe

â–Ş Christopher Humphris (Dilit – IH di Roma)
L’insegnante di lingua: una mente in un corpo

â–Ş Camilla Salvi (Istituto Universitario Europeo, ILSA Firenze)
Profilo europeo e il Portfolio per la formazione dell’insegnante di lingue

â–Ş Stefania Semplici (UniversitĂ   per Stranieri di Siena)
Libri di testo e materiali didattici mirati a diversi profili di apprendenti: dall’analisi alla riflessione su caratteristiche e aspetti specifici e peculiari

â–Ş Donatella Troncarelli (UniversitĂ   per Stranieri di Siena)
Contesti di apprendimento-insegnamento dell’italiano L2 e la formazione post lauream del docente

15:30 Termine dei laboratori

SESSIONE PLENARIA

16:00 Comunicazioni dei conduttori dei laboratori e discussione finale

18:00 Termine dei lavori

Informazioni e iscrizione

La pre-iscrizione al Convegno è obbligatoria e si effettua on-line collegandosi al sito:

http://associazioni.comune.firenze.it/ilsa/Convegno_2006.htm

Termine iscrizioni: 31 ottobre 2006

Dilit-Ditals

La Dilit-IH di Roma, scuola da trent’anni impegnata nella formazione di insegnanti di italiano per stranieri, propone quest’anno per la prima volta un corso di formazione all’esame per la certificazione Ditals dell’UniversitĂ   per stranieri di Siena.

Il corso è offerto a chiunque abbia i prerequisiti per candidarsi all’esame. Questi prerequisiti sono i seguenti:

• diploma di laurea (in materie umanistiche in Italia, in italianistica all’estero): deve trattarsi almeno di una laurea triennale (corrispondente a 180 crediti) *.

• dichiarazione che attesti l’attivitĂ   di insegnamento o di tirocinio in classi di italiano a stranieri **, in Italia o all’estero per almeno150 ore (o, in alternativa, il possesso della Certificazione DITALS di I livello per almeno due profili di utenti).

• I candidati non di madrelingua italiana devono inoltre dimostrare di possedere delle ottime competenze linguistiche, pari al livello C2 del Quadro Comune Europeo.

* La mancanza di una laurea (nel caso di diplomati di scuola superiore il cui diploma garantisca l’accesso all’universitĂ   nel proprio paese) può essere compensata da 150 ore di insegnamento di italiano a stranieri, oltre alle 150 obbligatorie, e dal superamento della Certificazione DITALS di I livello con almeno 90/100 per almeno due profili di utenti.

** chi ha conseguito il “Diploma Dilit International House per l’insegnamento di italiano come lingua straniera” (vedere Formazione di base nel presente opuscolo) ha soddisfatto questo requisito.

Orario e durata del corso

Le lezioni si tengono ogni mattina dalle 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì per 2 settimane. Inoltre, i partecipanti sono tenuti a svolgere compiti a casa nell’ordine di 2 ore ogni giorno feriale e 5 ore durante il weekend a metĂ   corso.

Tariffa

€ 430,00

Date

  • dal 20 novembre al 1° dicembre 2006 (per l’esame del 18 dicembre 2006)

(Per questo primo corso tariffa promozionale per chi ha frequentato un corso di formazione di base Dilit: € 350,00)

  • dal 21 maggio al 1 giugno 2007 (per l’esame del 16 luglio)
  • dal 12 novembre al 23 novembre 2007 (per l’esame del 17 dicembre)

L’italiano in cucina

IIl XIV corso di aggiornamento per insegnanti d’italiano L2, promosso dalla Societa’ Dante Alighieri sul tema ”L’italiano in cucina”, si terra’ a Roma, presso Palazzo Firenze, dal 18 al 29 settembre. Il programma, che prevede le consuete lezioni di linguistica e didattica della lingua, intende anche illustrare l’importante apporto della tradizione enogastronomica alla lingua e alla cultura italiana. Gl’interventi degli specialisti invitati a sviluppare il tema del corso interesseranno la storia generale della gastronomia italiana e i suoi risvolti linguistici, il ruolo della cucina nell’avvicendarsi delle varie societĂ  , i rapporti fra cibo e letteratura, le relazioni fra cucine regionali e dialetti, nonchĂ© i contatti fra tradizioni italiane e altre culture culinarie. Inoltre, le visite guidate al Museo Nazionale delle Paste Alimentari e ai laboratori dell’azienda di ristorazione aeroportuale De Montis permetteranno ai partecipanti una conoscenza piĂą immediata dell’aspetto creativo della nostra cultura alimentare.
Il corso ha una durata complessiva di 60 ore, distribuite in dieci giornate, e comprende le seguenti attivitĂ  :

  • Lezioni teoriche tenute da docenti specialisti in linguistica e didattica della lingua italiana.
  • Incontri tematici a cura di esperti di storia della cucina.
  • Visite guidate e visite formative finalizzate alla conoscenza di musei e istituzioni legate alla cultura enogastronomica italiana;
  • AttivitĂ   di laboratorio per la didattica e tirocini guidati in classe.
  • Presentazione delle novitĂ   editoriali nel campo dell’insegnamento dell’italiano come lingua straniera.
  • Partecipazione a lezioni di cucina e degustazioni di vini.

Il corso è rivolto ai docenti di lingua e cultura italiane per stranieri, soci della SocietĂ   Dante Alighieri, che operano nei Comitati della “Dante” o nell’ambito di altre istituzioni educative. Al termine delle dieci giornate i partecipanti, dopo un colloquio finale, riceveranno un attestato di partecipazione.
La SocietĂ   Dante Alighieri è fra i soggetti accreditati dal M.I.U.R. per la formazione del personale scolastico (Direttiva n. 90/03 art. 1 comma 2).
Per ulteriori informazioni scrivere a corsoaggiornamento@ladante.it

Tutti a Lisbona nel 2010

Le scuole europee hanno un appuntamento da non mancare: Lisbona 2010.

Non so quanto se ne parli in giro, eppure il progetto sembra camminare abbastanza bene e le proposte interessanti.

A Lisbona si torna dopo 10 anni (il primo incontro risale infatti al 2000), con tante speranze, la prima: aver raggiunto gli obiettivi; è per questo che uno dei leit-motiv è proprio ADOTTA UN OBIETTIVO!
Ma di cosa si tratta? Il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca lo definiscono così:

CHIAVI IN MANO PER L’EUROPA DEL 2010. Campagna di informazione promossa dal Ministero della Istruzione, UniversitĂ   e Ricerca – Direzione Generale Affari Internazionali e co-finanziata dalla Commissione Europea a favore delle politiche scolastiche orientate al raggiungimento entro il 2010 del suo obiettivo strategico: “Divenire l’economia basata sulla conoscenza piĂą competitiva e dinamica del mondo in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale. (Consiglio Europeo – Lisbona 23/24 marzo 2000)

Tutto questo ha a che fare con l’insegnamento?

Ma certo! E alla fine si spera di esser riusciti a:

Migliorare la qualitĂ   e l’efficacia dei sistemi di istruzione e
di formazione dell’Unione Europea

Migliorare la qualitĂ   e l’efficacia dei sistemi di istruzione e
di formazione dell’Unione Europea

Aprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondo

I parametri di riferimento sono i seguenti:

•Abbandoni scolastici: Entro il 2010, nell’UE si dovrebbe pervenire ad una percentuale media non superiore al 10% di abbandoni scolastici prematuri
•Matematica, scienze e tecnologie: Il totale dei laureati in matematica, scienze e tecnologie nell’Unione europea dovrebbe aumentare almeno del 15% entro il 2010 e al contempo dovrebbe diminuire lo squilibrio tra i sessi
•Completamento del ciclo di istruzione secondaria superiore: Entro il 2010, almeno l’85% della popolazione ventiduenne dell’Unione europea dovrebbe avere completato un ciclo di istruzione secondaria superiore
•Competenze di base: Entro il 2010, la percentuale dei quindicenni con scarse capacitĂ   di lettura dovrebbe diminuire nell’Unione europea almeno del 20% rispetto al 2000
•Apprendimento lungo tutto l’arco della vita: Entro il 2010, il livello medio di partecipazione all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita dovrebbe attestarsi nell’Unione europea almeno al 12,5% della popolazione adulta in etĂ   lavorativa (fascia di etĂ   compresa tra 25 e 64 anni)

Ci sono inoltre Piani di Azione Regionale, per sensibilizzare ed informare le scuole (personale e studenti), ma anche per dar luogo concretamente a delle iniziative.
In questo senso si muove il concorso video, aperto alle scuole italiane di qualsiasi ordine e grado.

Sono passati ben 6 anni. A che punto siamo?

Invito i colleghi della scuola dell’obbligo a riportarci la propria esperienza.

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