Oggi è un bel giorno, è l’anniversario della Liberazione: la festa di quando gli italiani non si appecorònano. A tutti auguriamo di celebrarlo con l’orgoglio che alimenta la speranza.
Sotto trovate una delle tante lettere di condannati a morte della Resistenza. Giusto per ricordare che non siamo sempre stati solo guardatori di televisione, puttanieri, corrotti e corruttori.
Mamma adorata,
quando riceverai la presente sarai già straziata dal dolore. Mamma, muoio fucilato per la mia idea. Non vergognarti di tuo figlio, ma sii fiera di lui. Non piangere Mamma, il mio sangue non si verserà invano e l’Italia sarà di nuovo grande. Da Dita Marasli di Atene potrai avere i particolari sui miei ultimi giorni.
Addio Mamma, addio Papà, addio Marisa e tutti i miei cari; muoio per l’Italia. Ricordatevi della donna di cui sopra che tanto ho amata. Ci rivedremo nella gloria celeste.
Viva l’Italia libera!
Achille
Altre le trovate qui.
Grazie!